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Le 10 domande

Che tu sia un principiante o un fotografo esperto in cerca di ispirazione, puoi utilizzare questo articolo come punto di partenza e come guida per indurti a provare nuove idee, a sviluppare il tuo stile individuale e a mettere in pratica ciò che meglio funziona per te.

Prima di passare alle 10 domande da porsi prima di scattare, vediamo alcuni consigli utili da usare come regole generali prima di cominciare…

  • Non essere troppo severo. Hai maggiori possibilità di scattare belle foto e imparare cose nuove se sei rilassato e ti diverti.

  • Meglio sessioni di shooting brevi ma costanti piuttosto che lunghe giornate a scattare una volta ogni tanto. Più le cose si fanno lunghe, più è probabile che subentrino fattori come la stanchezza, la perdita di entusiasmo ed energia. Fai molta pratica (ma non tutta insieme)!

  • Cerca posti e nuovi soggetti. Fai un passo in più oppure sali in macchina e vai alla scoperta di nuovi soggetti per le tue foto in modo da non entrare in routine che ti tengono prigioniero nella tua zona di comfort. Esplora, diversifica, sperimenta.

  • A volte troverai alcuni dei tuoi soggetti fotografici preferiti totalmente per caso, mentre altre volte dovrai guardarti intorno e chiederti se ci sono nuovi punti e luoghi che non hai considerato o se hai esaminato a fondo il tuo soggetto da ogni angolazione.

Prima di premere l’otturatore, invece di voler semplicemente scattare e passare oltre, prendi l’abitudine di porti alcune semplici domande che possono aiutarti a migliorare le tue competenze e le tue prestazioni.


1. Qual è la storia?

Questa è una domanda importante da porsi prima di scattare. Infatti, questa semplice domanda ti aiuterà a prendere ulteriori decisioni che andranno ad influire sul risultato del tuo scatto ad esempio: in termini di composizione, d’inquadratura, di esposizione ecc.

In sostanza, quello che ti stai chiedendo è “perché sto scattando questa foto? Qual è lo scopo e cosa sto cercando di trasmettere?” È puramente un modo per tenere traccia di un momento, stai cercando di catturare l’emozione di un momento, magari è uno scatto specifico per qualcuno (che ti ha fatto pensare ad una persona in particolare), fa parte di una serie più ampia di scatti o sarà l’unico scatto per immortalare un momento ecc.


2. Qual è il punto focale visivo di questo scatto?

In altre parole, devi individuare da cosa sarà naturalmente attratto lo sguardo dell’osservatore di questa foto. Una volta identificato questo punto focale, puoi pensare a dove posizionarlo nell’inquadratura (vedi regola dei terzi, ad esempio).

Il motivo per cui è così importante individuare un punto focale è che quando guardi un’immagine l’occhio ha bisogno di un “punto in cui fermarsi” o qualcosa di interessante che trattenga lo sguardo. Senza di esso scoprirai che le persone guardano la tua foto e poi passano subito a quella successiva. In altri termini, non hai saputo catturare la loro attenzione.

Un punto focale può essere praticamente qualsiasi cosa, da una persona, a un edificio, a una montagna, a un fiore, ecc. Ovviamente più interessante è il punto focale, meglio è, ma ci sono diversi modi per migliorare un punto focale. Ad esempio:

  • Posizione: posiziona il punto focale in un’area prominente; inizia con la regola dei terzi per farti venire alcune idee.

  • Messa a fuoco: impara a utilizzare la profondità di campo per sfocare altri elementi davanti o dietro il punto focale.

  • Sfocatura: se vuoi davvero diventare creativo, potresti voler giocare con velocità dell’otturatore più basse se il soggetto principale è fermo e le cose intorno sono in movimento.

  • Dimensioni: ingrandire il punto focale non è l’unico modo per renderlo prominente, ma può sicuramente aiutare.

  • Colore: l’uso di colori contrastanti può anche essere un modo per distinguere il tuo punto di interesse da ciò che lo circonda.

  • Forma: il contrasto di forme e trame può far risaltare un soggetto, in particolare quei motivi che si ripetono attorno a un soggetto.

Tieni presente che puoi anche adottare una combinazione degli elementi di cui sopra per far si che uno scatto risulti interessante per l’osservatore.


3. Ci sono altri punti focali che “competono” con il principale?

Dopo aver identificato ciò verso cui vuoi che lo sguardo dei tuoi osservatori venga naturalmente indirizzato, e dopo averlo posizionato in un punto dell’inquadratura, fai una “scansione visiva” sul resto dell’immagine per vedere se ci sono punti focali in competizione e chiediti se aggiungono valore all’immagine o se, al contrario, ne compromettono il risultato.

I punti focali secondari possono aggiungere profondità agli scatti ma possono anche costituire un elemento di distrazione e quindi potrebbe essere necessario riposizionarsi o regolare la lunghezza focale e/o la profondità di campo per adattarli o rimuoverli dall’inquadratura. Inoltre, tieni presente che per semplificare le cose, se il tuo scatto ha più di un punto focale, potrebbe valere la pena fare due scatti, uno per ciascun punto focale.


4. Cosa c’è in primo piano e cosa c’è sullo sfondo?

Uno degli errori più comuni nella fotografia digitale è tralasciare eventuali elementi di distrazione sullo sfondo dei tuoi scatti. Per i fotografi, lo sfondo presenta sia opportunità che sfide. Da un lato può contestualizzare un soggetto e farlo risaltare al meglio, ma dall’altro può sopraffare i soggetti e distrarre l’attenzione dell’osservatore.

Controlla sempre lo spazio dietro il soggetto per vedere cos’altro c’è nell’immagine (fai lo stesso per il primo piano). Decidi se vuoi che lo sfondo sia a fuoco oppure sfocato.

Per gestire sfondi che distraggono, puoi provare uno o più dei seguenti suggerimenti:

  • Sposta il tuo soggetto

  • Scatta da una diversa angolazione

  • Usa l’apertura o la lunghezza focale per sfocare lo sfondo

  • Riempi tutta l’inquadratura con il soggetto

  • Crea tu lo sfondo


5. Sono sufficientemente vicino?

Chiediti se sei abbastanza vicino al tuo soggetto. Un altro errore comune nella fotografia digitale è scattare foto in cui il soggetto è troppo piccolo nell’inquadratura.

Gli scatti che riempiono l’inquadratura con il soggetto tendono ad essere molto più dinamici e mostrano molti più dettagli del soggetto stesso. Per ottenere questo effetto puoi avvicinarti tu, puoi far avvicinare il soggetto oppure puoi utilizzare una lunghezza focale più lunga per dare l’effetto di vicinanza.


6. Qual è la principale fonte di luce?

Considera sempre come è illuminato il tuo soggetto. Senza luce perdi dettagli e nitidezza nella tua immagine e, di conseguenza, la fotocamera dovrà compensare ad esempio aumentando gli ISO e prolungando i tempi di posa (che potrebbero portare a immagini sfocate o piene di rumore digitale). Qual è la principale fonte di luce, da dove proviene, ce n’è abbastanza, hai bisogno di fonti di luce aggiuntive artificiali (es.: flash), hai bisogno di stabilizzare la macchina su un treppiede per fermare le vibrazioni dovute alla scarsa illuminazione ecc. Queste sono tutte domande da porsi prima di premere l’otturatore.


7. L’inquadratura è dritta?

È incredibile quante foto – altrimenti buone – vengano rovinate da un’inquadratura non perfettamente in linea. Orizzonti inclinati e persone o edifici leggermente inclinati dovrebbero sempre essere corretti prima di scattare.


8. Da quali altre prospettive potrei scattare questo soggetto?

Metti 10 persone con una macchina fotografica di fronte a una scena (o un soggetto) e la maggior parte scatterà esattamente la stessa ripresa dalla stessa posizione. Fai risaltare le tue immagini, emergi dalla massa sfidando te stesso non solo a fare gli scatti standard che tutti gli altri farebbero, ma a trovare angoli e prospettive creative e nuove da cui scattare.


9. Come cambierebbe questa ripresa tenendo la fotocamera nell’altro formato?

Molte persone prendono l’abitudine di tenere la fotocamera sempre nello stesso modo, ad esempio: orizzontale per i paesaggi o verticale per i ritratti. Anche se indubbiamente ognuno ha la sua preferenza in un modo o nell’altro, vale comunque la pena di ricordare che cambiare il formato può cambiare drasticamente l’impatto dello scatto.


10. In che modo lo sguardo si sposterà all’interno di questa immagine?

Questa è correlata alla domanda sui punti focali, ma pone l’accento sul fatto che mentre stai fotografando un’immagine fissa, gli occhi di chi osserva non rimangono fermi mentre guardano un’immagine.

Le persone tendono a seguire le linee e sono attratte da forme e colori, quindi, considerare in anticipo tutti questi diversi elementi visivi, può aiutare a migliorare considerevolmente i tuoi scatti.


Infine…

Che tu sia agli inizi o che tu sia ad un livello più avanzato, c’è sempre molto da imparare in fotografia. Porsi alcune domande (come ad esempio quelle citate in questo articolo) prima di scattare può aiutarti a fare scelte più consapevoli e così a migliorare il tuo stile ed espandere le tue potenzialità creative.

Uno dei modi migliori per imparare è concentrarsi sull’applicazione di un’idea alla volta. Puoi considerare queste domande come un esercizio e costituiranno per te un ulteriore strumento da usare quando scatti le tue foto.

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